Il Farro! Sazia e non fa ingrassare!!!
Povero di grassi, ricco di fibre, di vitamine e di sali minerali. Sazia e non fa ingrassare.
Triticum dicoccum , il farro propriamente detto o farro dicocco, di cui si parla in questa nota, il Triticum spelta , chiamato anche spelta o farro grande e il Triticum monococcum chiamato anche farro piccolo.
La specie “dicocco” (media) è la più coltivata in Italia, soprattutto nelle zone dell’Appennino centro meridionale, il farro grande è diffuso nel nord Europa e il farro piccolo è relegato a coltura di nicchia.La coltivazione di questa graminacea è iniziata circa diecimila anni fa, nella zona della Mezza Luna Fertile fra Iran, Iraq, Siria e Palestina; in Italia è arrivato per mezzo dei Greci che avevano colonizzato la parte meridionale della penisola, intorno al V secolo a.C.Gli antichi Romani lo usavano nei cerimoniali e come offerta religiosa: alle divinità contadine si offriva la “mola salsa” ovvero farro in chicchi o farina di farro miscelata con acqua e sale. Il solo farro, invece, si offriva a Ceres , personificazione della forza generatrice della terra, durante il periodo della semina ovvero delle “feriae sementivae”.Le spose romane portavano in dono al loro sposo un dolce o del pane di farro da consumare insieme: da questo gesto trae origine la parola “confarreatio” ovvero unione.La coltivazione del farro è stata rivalutata solo di recente, essenzialmente per le ottime proprietà nutrizionali.Con la farina di farro si realizza un ottimo pane, con un sapore molto simile a quello del pane bianco, ma più aromatico. È consigliabile scegliere farro decorticato o sbramato (cioè liberato delle sole glumelle, quindi il chicco integrale) anziché perlato , perché ha un più elevato contenuto in fibre: la riscoperta del farro per uso alimentare è collegato essenzialmente al suo elevato contenuto in fibre insolubili che favoriscono il corretto transito intestinale.
Insalata di Farro

Lavate bene il farro ancora crudo sotto acqua corrente, dopodichè fatelo bollire in una pentola grande colma di acqua ( il farro cresce molto e per cuocere bene deve essere sempre sommerso) fate bollire per circa 40 min. Preparate un sughetto di pomodorini tagliati piccoli, cipolla rossa, aglio a fettine, sale, pepe, peperoncino, origano e un pizzico di curry. Abbondate con il basilico!!! Lasciate marinare per un paio d’ore. Scolate il farro e raffreddatelo sotto acqua fredda corrente. Condite! Un piatto freschissimo, gustoso e pratico. Si conserva in frigo per diversi giorni. Ottimo da portare in spiaggia!
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